venerdì 22 febbraio 2008
Copio e incollo da basketnet:
Giganti del Basket (45): Fiorito & Martolini
Vittorio Paolo Fiorito e Maurizio Martolini era la coppia arbitrale che forse ho avuto di più durante i miei 14 anni come coach nella Serie A. E' anche logico che, in un rapporto così lungo, che potrei ricordare gare vinte come gare perse, momenti belli e quelli meno belli, le volte che eravamo d'accordo o non d'accordo. Ma dovrei fare una lunga ricerca per trovare quelle partite perchè nessuna mi viene in mente. Motivo? Perchè loro operavano lo stesso metro di arbitraggio ogni partita. Forse la coppia più costante nell'usare questo cosiddetto 'metro' da una gara alla prossima. Ripeto ciò che ho detto di altri arbitri: non erano fischietto ma comunicatori. Mi ricordo una volta che ce l'avevo con Martolini, che stava per darmi un fallo tecnico. In un istante, Fiorito è arrivato per intervenire: "Dan, per piacere! Basta! Siediti!" Martolini, con questo attimo di tempo, non mi ha dato un tecnico. Il tutto è stato fatto in maniera corretta, senza favorire o danneggiare nessuno. Mi sono detto, "Mi hanno risparmiato un tecnico perchè hanno equilibrio: si fanno rispettare ma non fanno poliziotti." Tutto questo mi ha fatto una grande impressione. Loro volevano ordine ma senza imporre una legge durissima. Lavoravano anche bene insieme. Logico, questo era il 'beneficio' di avere solo una coppia e non un tris di arbitri: 10 volte più facile trovare un'intesa fra due persone che fra tre. Era anche il beneficio di avere coppie fisse. Forse ho visto la coppia Fiorito e Martolini divisa 2-3 volte al massimo. Tutte le altre volte, lavoravano insieme. Non è una cosa da poco. E' come una squadra che sta insieme da anni trova un'intesa ad occhi chiusi. A mio avviso, questa intesa è il motivo perchè non ho mai avuto problemi con loro. Chiaro, potevo non essere d'accordo con una decisione, ma non per il metro arbitrale. Sono stati anche arbitri delle grandi partite. Non è una cosa da poco. Abbiamo tutti visto casi in cui un arbitro o una coppia di arbitri faccia fatica in una gara ad alto livello. Posso dire che ho visto finali di scudetto e finali di coppe europee diretti da arbitri non all'altezza della situazione. Invece, Fiorito e Martolini ti davano la sensazione che la partita era in mani capaci. Sappiamo tutti che gli allenatori, spesso, quando vedono chi arbitrerà una loro partita importante sono poco tranquilli se vedono una coppia non adatta a quel livello. Per esempio, per me, in Europa, avevo poca fiducia in diversi arbitri, senza fare nomi. Invece, Fiorito e Martolini mi ispiravano fiducia. In due sensi. Prima, sapevo che erano all'altezza della situazione, sia una gara del girone d'andata che una semi-finale di playoffs. Secondo, sapevo che non dovevo parlare con la squadra di stare attento con un metro di arbitraggio o un altro, che loro avevano lo stesso metro ogni partita e non cambiavano (come succede qualche volta) da un tempo ad un altro, cioè, dopo l'intervallo. Ovvio, questa grande coppia è stata spezzata con la recente scomparso di Maurizio Martolini. Comunque, per me, loro due sono impossibile a separare. Due fischietti da finale scudetto.
Dan Peterson
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